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In questa guida spieghiamo come scegliere un masterizzatore DVD e proponiamo una recensione dei migliori modelli disponibili sul mercato.
Archiviare i dati presenti sul nostro pc è molto importante. Virus e malfunzionamenti vari del sistema potrebbero seriamente compromettere l’integrità dei nostri dati o dei documenti più importanti, tanto che a volte è quasi impossibile recuperarli.
Questa guida si propone di essere un valido aiuto per coloro i quali intendo mettere al sicuro i propri dati, archiviandoli su un supporto ottico, utilizzando un masterizzatore dvd.
La scelta del masterizzatore dvd non è per nulla semplice, anzi. Come spesso accade per le periferiche di archiviazione di massa, l’utente è obbligato a districarsi all’interno di una vera e propria giungla di offerte e modelli, ognuno con caratteristiche differenti.
Storia del masterizzatore dvd
Ad essere sinceri, la storia del masterizzatore dvd è la storia di una progressiva evoluzione che ha portato alla creazione e poi al perfezionamento di tale periferica. La prima unità ottica in grado di leggere e scrivere i compact disc fu creata negli anni 90 ed era in grado di scrivere un supporto alla velocità di 2x. Questi masterizzatori primordiali non erano, a dire il vero, delle unità ottiche precise: commettevano troppi errori in fase di scrittura, per cui era facile bruciare i cd se non si adottavano i dovuti accorgimenti.Inoltre, il loro prezzo era veramente esoso: i primi modelli venivano venduti addirittura per parecchi milioni di lire, motvo per il quale, almeno all’inizio, non trovarono mercato. Successivamente, vennero introdotte alcune migliorie nella progettazione dei futuri masterizzatori e abbassati i costi di produzione: ai gruppi ottici che, nel frattempo, diventavano sempre più precisi, cominciarono ad affiancarsi nuove tecnologie, come ad esempio quella del buffer interno, che venne chiamata in modo diverso secondo le case di produzione.
Dopo avere raggiunto qualità eccellenti e velocità di scrittura qualche anno prima impensabili, fino a 52x, fecero per la prima volta la loro comparasa i dvd, supporti digitali sui quali potevano essere scritti fino a 4,7 Gb di dati. Questo nuovo supporto, promosso sul mercato anche dalle maggiori case cinamatografiche, che vedevano nel dvd il veicolo di trasmissione dell’era digitale, si impose ben presto come il nuovo standard per l’alta definizione. Come in passato accadde anche per i compact disc, anche con la nascita dei dvd, le case di produzione di apparecchi elettronici ed informatici destinati all’uso domestico cominciarono a costruire i primi masterizzatori e dvd recorder, ovviamente venduti a prezzi non proprio competitivi.
Anche questi primi esemplari erano affetti dalla “sindrome dell’errore di scrittura” che, tuttavia, è andata progressivamente scomparendo, tanto che oggi disponiamo di una vasta gamma di modelli tutti affidabilissimi. E l’evoluzione non si è ancora arrestata: basta pensare che Sony ha da poco immesso sul mercato, contestualmente al lancio della PlayStation 3, i Blu-Ray Disc, dei supporti in grado di contenere fino a 25 Gb di dati, e i costruttori hanno già sfornato i primi masterizzatori Blu-Ray. Il loro costo è ancora troppo alto, circa 900 euro, ma, di sicuro, con il passare del tempo, e quando il Blu-ray diventerà il nuovo standard per quel che riguarda i supporti digitali, il suo acquisto sarà d’obbligo.
A cosa serve il masterizzatore dvd
Abbiamo già accennato all’utilizzo del masterizzatore dvd per l’archiviazione dei nostri dati più importanti. Oltre a questo, possiamo creare, ad esempio, delle copie di backup dei nostri film preferiti e metterli su dvd, oppure possiamo trasferire le nostre foto più belle su un supporto e poi rivederle, magari comodomente seduti sul divano di casa nostra, nel nostro lettore dvd da tavolo. La sua utilità è davvero un toccasana per chiunque abbia bisogno di spostare dati da un pc all’altro salvandoli su cd o dvd. Alcuni semplici esempi potranno aiutarvi a capire i suoi molteplici utilizzi.
Supponiamo, per esempio, che da un momento all’altro il vostro computer inizi a fare i capricci e vi baleni in mente l’idea di formattare l’hard disk per riportarlo allo stato iniziale. Presto però, vi renderete conto che ci saranno dei files che devono essere salvati necessariamente, perchè sono frutto di un lungo lavoro, o perchè non possono essere in alcun modo reperiti successivamente, come, ad esempio, le foto della vostra ultima vacanza. Ecco, a questo punto, con il vostro fedele masterizzatore dvd, potete procedere al salvataggio di tutti questi files per poi ricollocarli, dopo la formattazione, sull’hard disk. Oppure, supponiamo che un vostro amico vi chieda di fargli vedere le foto dell’ultimo viaggio che avete fatto insieme e che non avete avuto ancora il tempo di farle stampare dal fotografo.
Potete masterizzarle, portarle a casa sua e rivederle insieme, magari sul suo pc. Insomma, possiamo sicuramente affermare che, tra tutte le periferiche esistenti per i personal computer, il masterizzatore dvd si colloca senza dubbio al primo posto per utilità. Prima o poi, anche i più restii a comprarlo, si renderanno conto che al giorno d’oggi non se ne può più fare a meno, visti anche i numerosi pericoli informatici che mettono a repentaglio la salute dei nostri pc.
Perchè scegliere il masterizzatore dvd
Diciamocelo pure! A nessuno farebbe piacere alzarsi una mattina, accendere il proprio pc e ritrovarsi con una bella schermata blu (tipica se si lavora in ambiente Windows), che ci informa che il sistema non può essere avviato, e vedere così persi per sempre i propri documenti o files più importanti sui quali, magari, si stava lavorando da un bel po di tempo. Ecco, allora, il primo buon motivo per acquistare un masterizzatore dvd: eviterete, in questo modo, di disperarvi per qualcosa che poteva essere benissimo evitato con una spesa di qualche decina di euro. Sono stato personalmente testimone dell’attacco di un virus maligno che ha distrutto il pc di un amico proprio mentre stava ultimando la sua tesi di laurea. Ovviamente, il poveretto non era stato minimante sfiorato dall’idea di perdere il lavoro di quasi un anno e, chiaramente, non aveva nemmeno un masterizzatore; per cui, dopo essersi accertato che recuperare i dati era impossibile, ha dovuto ricominciare tutto da capo.
Oltre alla funzione di backup, non scordiamoci delle altre funzioni di cui dispone un masterizzatore dvd. Prima di tutto, è doveroso ricordare che i masterizzatori in questione sono in grado di scrivere anche sui normali cd vergini, nonchè su tutti i dischi riscrivibili, che si differenziano da quelli normali per il fatto che possono essere scritti e cancellati decine e decine di volte. Inoltre, nell’era dei lettori mp3 da auto, non potete rinunciare a mettere su cd le vostre canzoni preferite e ascoltarle mentre state andando a lavoro o mentre viaggiate. E se siete dei collezionisti, e non volete che i dvd originali dei vostri film preferiti si logorino, potete creare una copia perfetta di essi in modo da non utilizzare gli originali. Detto questo, non vi rimane che correre immediatamente dal vostro negoziante di fiducia e procedere all’acquisto del vostro nuovo masterizzatore dvd.
Come scegliere il masterizzatore dvd
Archiviare i dati presenti sul nostro pc è molto importante. Virus e malfunzionamenti vari del sistema potrebbero seriamente compromettere l’integrità dei nostri dati o dei documenti più importanti, tanto che a volte è quasi impossibile recuperarli.
Questa guida si propone di essere un valido aiuto per coloro i quali intendo mettere al sicuro i propri dati, archiviandoli su un supporto ottico, utilizzando un masterizzatore dvd.
La scelta del masterizzatore dvd non è per nulla semplice, anzi. Come spesso accade per le periferiche di archiviazione di massa, l’utente è obbligato a districarsi all’interno di una vera e propria giungla di offerte e modelli, ognuno con caratteristiche differenti.
Caratteristiche del masterizzatore dvd
Il primo parametro da tenere in considerazione nella scelta è la velocità di scrittura, riscrittura e lettura di un masterizzatore dvd. Attualmente, i masterizzatori più recenti arrivano a scrivere un dvd a 18x, il che significa scrivere 4.7 Gb di dati in pochissimi minuti. Attenzione però. La velocità di scrittura non è l’unico dettaglio da tenere sott’occhio. Un altro dato importantissimo è la memoria interna del masterizzatore stesso. Vediamo perchè. Quando si effetua l’operazione di masterizzazione, il masterizzatore prende dal pc una certa quantità di memoria ram.
Se questa quantità, per motivi vari, dovesse diventare insufficiente, ad esempio perchè abbiamo altre applicazioni aperte, la masterizzazione potrebbe essere seriamente compromessa. Ecco perchè tutti i masterizzatori sono dotati di una memoria supplementare, che entra in gioco quando quella del sistema diventa insufficiente, necessaria per portare a buon fine la scrittura del disco. I masterizzatori attuali sono dotati tutti di questa memoria che può essere di 2, 4 o, addirittura, in qualche caso, anche di 8 mb. Questo è un dato importantissimo che vi eviterà lo spiacevole inconveniente di bruciare i vostri dischi. Detto questo, possiamo affermare che gli attuali masterizzatori dvd leggono e masterizzano praticamente di tutto, anche se è bene optare per supporti di qualità anche per garantire una certa longevità ai vostri dati archiviati. Alcuni di essi integrano anche la funzione lightscribe, diffusasi di recente, che consente di personalizzare i vostri dvd o cd con delle serigrafie sul dorso del disco stesso, e sono in grado di scrivere anche sui dischi a doppio strato che possono contenere circa 9 Gb e mezzo di dati.
Accessori del masterizzatore dvd
A dire il vero, gli accessori per il masterizzatore dvd non sono poi molti. Solitamente, nella confezione, troviamo incluse le viti per il fissaggio alla parte interna del case, il software di masterizzazione e il manuale di istruzioni; in qualche sporadico caso, è anche possibile trovare un cavo che serve per collegare il masterizzatore alla scheda audio in modo da potere ascoltare un cd audio anche dallo stesso masterizzatore. Per quanto riguarda il software di masterizzazione, solitamente i produttori includono il Nero oppure l’Easy Dvd Creator, anche se il primo è quello più diffuso.
Il Nero è un ottimo software di masterizzazione, un po’ complicato da usare senza il wizard, ma comunque in grado di eseguire le operazioni più difficili, come la scrittura in overburning, riducendo al minimo le probabilità di errore. L’Easy Dvd, invece, è molto più semplice da usare rispetto al Nero ed offre anch’esso diverse modalità di masterizzazione per creare al meglio i vostri dvd. Ultimamente, con la diffusione dei masterizzatori LightScribe, all’interno della confezione si trova anche il software per serigrafare la parte superiore del nostro dvd per renderlo del tutto simile a un dvd originale.
A cosa serve il masterizzatore dvd
Abbiamo già accennato all’utilizzo del masterizzatore dvd per l’archiviazione dei nostri dati più importanti. Oltre a questo, possiamo creare, ad esempio, delle copie di backup dei nostri film preferiti e metterli su dvd, oppure possiamo trasferire le nostre foto più belle su un supporto e poi rivederle, magari comodomente seduti sul divano di casa nostra, nel nostro lettore dvd da tavolo. La sua utilità è davvero un toccasana per chiunque abbia bisogno di spostare dati da un pc all’altro salvandoli su cd o dvd. Alcuni semplici esempi potranno aiutarvi a capire i suoi molteplici utilizzi.
Supponiamo, ad esempio, che da un momento all’altro il vostro computer inizi a fare i capricci e vi baleni in mente l’idea di formattare l’hard disk per riportarlo allo stato iniziale. Presto però, vi renderete conto che ci saranno dei files che devono essere salvati necessariamente, perchè sono frutto di un lungo lavoro, o perchè non possono essere in alcun modo reperiti successivamente, come, ad esempio, le foto della vostra ultima vacanza. Ecco, a questo punto, con il vostro fedele masterizzatore dvd, potete procedere al salvataggio di tutti questi files per poi ricollocarli, dopo la formattazione, sull’hard disk. Oppure, supponiamo che un vostro amico vi chieda di fargli vedere le foto dell’ultimo viaggio che avete fatto insieme e che non avete avuto ancora il tempo di farle stampare dal fotografo.
Potete masterizzarle, portarle a casa sua e rivederle insieme, magari sul suo pc. Insomma, possiamo sicuramente affermare che, tra tutte le periferiche esistenti per i personal computer, il masterizzatore dvd si colloca senza dubbio al primo posto per utilità. Prima o poi, anche i più restii a comprarlo, si renderanno conto che al giorno d’oggi non se ne può più fare a meno, visti anche i numerosi pericoli informatici che mettono a repentaglio la salute dei nostri pc.
Perchè scegliere il masterizzatore dvd
Diciamocelo pure! A nessuno farebbe piacere alzarsi una mattina, accendere il proprio pc e ritrovarsi con una bella schermata blu (tipica se si lavora in ambiente Windows), che ci informa che il sistema non può essere avviato, e vedere così persi per sempre i propri documenti o files più importanti sui quali, magari, si stava lavorando da un bel po di tempo. Ecco, allora, il primo buon motivo per acquistare un masterizzatore dvd: eviterete, in questo modo, di disperarvi per qualcosa che poteva essere benissimo evitato con una spesa di qualche decina di euro. Sono stato personalmente testimone dell’attacco di un virus maligno che ha distrutto il pc di un amico proprio mentre stava ultimando la sua tesi di laurea. Ovviamente, il poveretto non era stato minimante sfiorato dall’idea di perdere il lavoro di quasi un anno e, chiaramente, non aveva nemmeno un masterizzatore; per cui, dopo essersi accertato che recuperare i dati era impossibile, ha dovuto ricominciare tutto da capo.
Oltre alla funzione di backup, non scordiamoci delle altre funzioni di cui dispone un masterizzatore dvd. Prima di tutto, è doveroso ricordare che i masterizzatori in questione sono in grado di scrivere anche sui normali cd vergini, nonchè su tutti i dischi riscrivibili, che si differenziano da quelli normali per il fatto che possono essere scritti e cancellati decine e decine di volte. Inoltre, nell’era dei lettori mp3 da auto, non potete rinunciare a mettere su cd le vostre canzoni preferite e ascoltarle mentre state andando a lavoro o mentre viaggiate. E se siete dei collezionisti, e non volete che i dvd originali dei vostri film preferiti si logorino, potete creare una copia perfetta di essi in modo da non utilizzare gli originali. Detto questo, non vi rimane che correre immediatamente dal vostro negoziante di fiducia e procedere all’acquisto del vostro nuovo masterizzatore dvd.
Storia del masterizzatore dvd
Ad essere sinceri, la storia del masterizzatore dvd è la storia di una progressiva evoluzione che ha portato alla creazione e poi al perfezionamento di tale periferica. La prima unità ottica in grado di leggere e scrivere i compact disc fu creata negli anni 90 ed era in grado di scrivere un supporto alla velocità di 2x. Questi masterizzatori primordiali non erano, a dire il vero, delle unità ottiche precise: commettevano troppi errori in fase di scrittura, per cui era facile bruciare i cd se non si adottavano i dovuti accorgimenti.Inoltre, il loro prezzo era veramente esoso: i primi modelli venivano venduti addirittura per parecchi milioni di lire, motvo per il quale, almeno all’inizio, non trovarono mercato. Successivamente, vennero introdotte alcune migliorie nella progettazione dei futuri masterizzatori e abbassati i costi di produzione: ai gruppi ottici che, nel frattempo, diventavano sempre più precisi, cominciarono ad affiancarsi nuove tecnologie, come ad esempio quella del buffer interno, che venne chiamata in modo diverso secondo le case di produzione.
Dopo avere raggiunto qualità eccellenti e velocità di scrittura qualche anno prima impensabili, fino a 52x, fecero per la prima volta la loro comparasa i dvd, supporti digitali sui quali potevano essere scritti fino a 4,7 Gb di dati. Questo nuovo supporto, promosso sul mercato anche dalle maggiori case cinamatografiche, che vedevano nel dvd il veicolo di trasmissione dell’era digitale, si impose ben presto come il nuovo standard per l’alta definizione. Come in passato accadde anche per i compact disc, anche con la nascita dei dvd, le case di produzione di apparecchi elettronici ed informatici destinati all’uso domestico cominciarono a costruire i primi masterizzatori e dvd recorder, ovviamente venduti a prezzi non proprio competitivi.
Anche questi primi esemplari erano affetti dalla “sindrome dell’errore di scrittura” che, tuttavia, è andata progressivamente scomparendo, tanto che oggi disponiamo di una vasta gamma di modelli tutti affidabilissimi. E l’evoluzione non si è ancora arrestata: basta pensare che Sony ha da poco immesso sul mercato, contestualmente al lancio della PlayStation 3, i Blu-Ray Disc, dei supporti in grado di contenere fino a 25 Gb di dati, e i costruttori hanno già sfornato i primi masterizzatori Blu-Ray. Il loro costo è ancora troppo alto, circa 900 euro, ma, di sicuro, con il passare del tempo, e quando il Blu-ray diventerà il nuovo standard per quel che riguarda i supporti digitali, il suo acquisto sarà d’obbligo.
Il prezzo contenuto per quasi tutti i modelli e la diffusione massiccia del dvd anche nell’home entertainment hanno già dato tantissima popolarità al masterizzatore dvd. Sebbene l’etichetta “masterizzatore” sia erroneamente associata al mercato nero dei cd e dei dvd contraffatti, questa periferica è diventata parte integrante di un personal computer. Potete, dunque, acquistarne uno, presso il vostro negoziante di fiducia e presso tutti i centri specializzati in materiale informatico.
Visti i prezzi abbastanza contenuti, l’acquisto in rete non è proprio consigliato. Ricordate sempre che il guadagno sui prodotti informatici è davvero basso per i commercianti, per cui anche in rete non aspettatevi di trovare prezzi di molto inferiori rispetto al vero e proprio negozio fisico. A questo, poi, dovete aggiungere le spese di spedizione, per cui vi renderete presto conto che il gioco non vale la candela. Sconsigliato anche l’acquisto di seconda mano in rete per due motivi: il primo è il costo. Dato che un buon masterizzatore costa attualmente poco, non avete motivo per acquistare da un privato; il secondo motivo è legato invece ad una questione più tecnica: ricordatevi sempre che il masterizzatore compie il suo dovere grazie al laser del gruppo ottico che non è eterno, anzi.
Per cui, anche un masterizzatore in apparenza nuovo, può avere compiuto parecchie masterizzazioni tali da comprometterne il corretto funzionamento. Sul modello da scegliere, invece, potete orientarvi su tutte le marche presenti in commercio, con maggiore attenzione, però, a Nec, Lite-On, Pioneer, Lg e Plextor. Tutte queste case producono masterizzatori davvero affidabili a prezzi medio-bassi, tranne Plextor che è tra i costruttori di unità ottiche più costose. Il mio consiglio è, quindi, quello di orientarsi tra queste cinque case i cui masterizzatori vi consentiranno di fare numerose sessioni di scrittura senza mai fallirne una.
Masterizzatori DVD più Venduti Online
Per concludere proponiamo una lista dei masterizzatori dvd più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.