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In questa guida spieghiamo come scegliere una scheda audio per Pc e proponiamo una recensione dei migliori modelli disponibili sul mercato.
Con un computer possiamo fare tante cose, tra cui anche giocare, vedere film e ascoltare musica. Ma perché questo sia possibile, il PC deve possedere una scheda audio di buona qualità. In commercio ne possiamo trovare di ogni tipo e per ogni esigenza.
Come Scegliere una Scheda Audio per Pc
Quelle basilari, nonché le più semplici, sono le schede 16-bit. Solitamente le troviamo già integrate nella scheda madre e sono adatte per chi non ha delle pretese elevate. Ci sono poi schede esterne, più complesse, come i kit con box (noti anche come Bay) e i modelli USB, quest’ultimi molto comodi perché trasportabili e utilizzabili su più dispositivi, senza che via sia una connessione fissa al computer. Ricordiamo, poi, anche le schede consumer, molto versatili e capaci di prestazioni elevate.
Esistono dunque schede audio per ogni necessità, per giocare, per ascoltare musica o vedere film, l’importante è saperle scegliere. Se ad esempio vogliamo ascoltare un CD Audio, è sufficiente adottare una scheda a due canali, ma che sia sempre di una certa qualità. Se al contrario, preferiamo coinvolgerci nell’Home Cinema, è consigliabile allora una scheda a 5.1 canali. Se poi vogliamo un prodotto di qualità ancora superiore possiamo optare per schede 7.1, complete di diffusori specifici. Se, ancora, vogliamo fare della musica, possiamo scegliere delle schede con bay esterno, dotate di connessioni diverse dei semplici ingressi di linea e di microfono.
Strettamente collegato alla scheda audio è il discorso diffusori. Il mercato ci offre anche in questo caso un’ampia scelta, frutto di un’evoluzione rapida e decisa. Dalle iniziali due casse amplificate si è passati a veri e propri sistemi surround, completi di tutto, collegati alla scheda audio per mezzo di una connessione digitale e in grado di codificare le versioni per l’Home Cinema. Le schede audio 5.1, 6.1 e 7.1 canali, offrono prestazioni davvero elevate, al punto che gli stessi videogiochi diventano più emozionanti e coinvolgenti e il suono prodotto dai DVD più avvincente. Attualmente si stanno facendo strada nel mondo dell’audio per PC anche i Blu-ray Disc e gli HD DVD, ma soprattutto l’audio di tipo multicanale e il dispositivo per le codifiche.
Inutile forse affermare che la funzione principale della scheda audio in un PC è quella di consentire l’ascolto della musica. La qualità del suono è direttamente proporzionale alla qualità degli elementi che compongono la scheda e cioè i convertitori digitale/analogico e il sistema dei diffusori. I primi, i convertitori D/A, sono i maggiori responsabili della qualità del suono. Quest’ultimi per poter fornire alla scheda la capacità di un audio di elevata risoluzione, come nel DVD audio, nel BD o nel HD DVD, devono essere in grado di assecondare la risoluzione e il campionamento dello stream sorgente.
Questo significa che se vogliamo che il DVD audio funzioni al massimo delle sue prestazioni occorre un drive DVD-ROM, un programma adatto e una scheda audio che abbia la capacità di sostenere quello specifico formato sonoro. La prima scheda audio a contenere convertitori di 192Hz/24bit e quindi capaci di fornire un suono di alta qualità, è stata la Audigy 2 di Creative, che però oggi non è più in commercio ed è stata sostituita dalla X-FI. Per quanto riguarda, invece, i diffusori, questi devono necessariamente essere amplificati, per questo motivo la scheda audio può essere connessa sia a dei diffusori attivi, che sono cioè già integrati di un amplificatore, oppure ad un amplificatore “stand alone”, con funzioni indipendenti e in grado di distribuire il suono sui due maggiori diffusori.
Una vera novità le rappresentano le schede audio di ultima generazione, dotate di una connessione digitale all’amplificatore, per mezzo di un connettore coassiale od ottico. Ciò permette di ottenere un suono più pulito, dal momento che il suono viene convertito dall’amplificatore esterno, non dalla scheda che è interna al computer, e quindi meno soggetta a disturbi. Questo sistema non è presente su tutte le schede audio, ma solo per quelle degli Home Cinema, ma potrebbe essere molto utile anche per le riproduzioni musicali stereofoniche.
Un discorso a parte lo merita la registrazione. Perché questa sia possibile occorre che vi sia un ingresso di linea e uno per connettere il microfono. Quest’ultimo è necessario per le registrazioni di audio esterno. La qualità del risultato dipende sia dalla qualità stessa della fonte audio, ma anche dagli elementi che compongono la scheda, soprattutto dai convertitori A/D. La maggior parte delle schede consentono una registrazione audio di 44.1Hz di frequenza e di 16 bit di risoluzione, ma alcune schede consentono delle frequenze maggiori anche di 48 kHz, 96 kHz e 24 bit. Nel caso in cui, poi, la scheda sia connessa a dei connettori in ingresso digitali, come quello coassiale S-P/dif od ottico, la registrazione consisterà più che altro in un trasferimento dati dal CD. Per questo motivo la registrazione sarà la stessa di quella della sorgente.
Tra le varie schede audio per PC, la prima, quella che ha permesso ai computer di ottenere un audio di una certa qualità, è stata la Creative Sound Blaster 16, molto adatta per i videogame e per ascoltare musica. Però, per quanto questa scheda abbia attribuito al PC la stessa qualità sonora dei CD Player non bastò a colmare la necessità di un audio migliore. Per questo motivo nacquero per Windows 95 le librerie DirectX 3.0 con la scheda audio DirectSound3D. Questa scheda permetteva le applicazioni 3D Audio e Positional Audio alla base delle tecnologie Surround per giochi. In principio, l’attuazione di un audio posizionale non trovava riscontro nelle caratteristiche della CPU, non ancora evoluta al punto da accogliere le nuove tecnologie.
Il miglioramento successivo delle prestazioni dell’hardware ha, poi, permesso di superare il problema. Da allora l’evoluzione delle schede audio non ha trovato arrestato, ne sono nate di più complesse e di maggiore qualità, in grado di fornire un audio sempre più realistico. Tra queste ricordiamo l’EAX Advanced HD di Audigy 2 e il sistema A3D. Attualmente in commercio troviamo l’evoluta EAX 4.0 Advanced HD della serie X-FI. Quest’ultima per mezzo di specifici algoritmi, è in grado di produrre un suono realistico e molto coinvolgente. Perché questo sia possibile, la quantità dei canali e dei diffusori amplificati devono essere di un numero sufficiente a garantire un livello audio di ottima qualità. A riguardo possiamo citare le schede audio a 4 canali, di fronte e a posteriori, come la Four Point Surround, nata dopo la Sound Blaster 16.
Quello che manca a questo tipo di schede è, però, un canale centrale, ma in fondo questi surround servono esclusivamente per l’utilizzo di videogiochi. La diffusione, poi, dei DVD ha condotto alla nascita di una nuova scheda audio, la Creative a Livel 5.1, dotata di sei canali e di un supporto per il Dolby Digital. Da essa sono poi sorte le Audigy, le Audigy2 e la serie XFI della Creative. La Creative è una della aziende produttrici di schede audio e diffusori acustici per PC, ma ci sono alcune aziende come la Asus, Hercules e M-Audio che offrono prodotti audio da destinare a clienti più esigenti.
Con la comparsa e la divulgazione dei DVD Video e dell’Home Theater, la maggior parte delle aziende produttrici di schede audio hanno pensato di dotare i loro prodotti con il multicanale. Dai sistemi stereofonici amplificati si è passati ai sistemi di 4 canali, i Four Point, e successivamente ai 5.1 standard degli Home Theater, fino ad arrivare, con le codifiche Dolby Digital EX e DTS-ES, ai sistemi composti 6.1 e 7.1, dotati di specifici diffusori. Quest’ultime, rispetto alle schede 5.1 sono provviste di due canali in più e di un canale centrale posteriore.
Perché la scheda audio possa adattarsi ad un HTPC, e cioè ad un PC che funziona anche da DVD player, occorre un sistema multicanale e un decoder, quest’ultimo capace di decodificare il Dolby Digital o il DTS dei DVD. Inoltre il decoder può essere integrato sia nella scheda che nel software per la riproduzione, come i PowerDVD o WindDVD. La scheda, poi, può essere anche collegata, in modo digitale, ad un processore esterno, al quale spettano la decodifica e la riproduzione audio, lasciando la scheda fuori da ogni operazione e conseguenza sulla qualità del suono.
Ma nel mondo dell’HTPC, si sta facendo strada ultimamente anche il Blu-ray e l’HD DVD, mentre sono già molto diffuse le schede, a sei e otto canali, in grado di decodificare il segnale multicanale non compresso ad alta risoluzione. Alcune soluzioni, permettono la decodifica del flusso multicanale per mezzo di un amplificatore esterno, ma questa può essere svolta anche dal software di riproduzione, come il PowerDVD o WinDVD, o dalla scheda audio. C’è però da dire che PowerDVD Ultra è in grado si sostenere Dolby TrueHD ma non DTS-HD Master Audio e che WinDVD 8 Platinum non supporta nessuno dei due. In verità, oggi, nessuna scheda audio è in grado di decodificare in modo diretto il segnale lossless di Dolby TrueHD o del DTSHD Master Audio, occorre sempre collegarsi ad un amplificatore di tipo AV compatibile.
Per poter utilizzare al meglio una scheda audio 5.1 o 6.1 o 7.1, occorre un sistema di diffusori di tipo multicanale. Quest’ultimi sono costituiti dai quattro ai sette diffusori, tutti amplificati, e da un potente subwoofer. I suoi diffusori però non sono in grado di riprodurre le frequenze più basse, a tale scopo entra in gioco il subwoofer, la cui funzione, oltre a riprodurre il canale LFE, è quella di supportare i diffusori nei suoni bassi. Alcuni sistemi multicanale poi sono provvisti di decoder interni che hanno la capacità di decifrare quei flussi audio, quelli Dolby Digital e DTS che provengono da delle sorgenti esterne in via digitale, come la scheda audio per PC o un semplice DVD. Il mercato ci offre una vasta scelta a riguardo. Sicuramente i sistemi di due diffusori amplificati sono ancora diffusi, ma in commercio possiamo trovare dei sistemi multicanale completi, provvisti di un modulo di controllo, di un decoder multicanale e di un telecomando.
Schede Audio per Pc più Vendute Online
Per concludere proponiamo una lista delle schede audio per Pc più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.